Sassari, il writer Manu Invisible in campo per la Ge.Na.
Rassegna stampa |
La Nuova Sardegna |
14/07/2023
L´artista mascherato realizzerà un murale insieme ai pazienti del centro di riabilitazione a rischio chiusura
Sassari Manu Invisibile, il famoso writer mascherato originario di San Sperate, scende in campo per aiutare la Ge.Na. L´artista, conosciutissimo per le sue inconfondibili firme comparse in diverse città d´Europa, famose in Sardegna sui vari cavalcavia che attraversano la 131, donerà infatti un graffito all´ingresso della struttura in via Valle Gardona, fiore all´occhiello per i servizi di riabilitazione per il recupero di soggetti affetti da disabilità psichica nel nord ovest ma da tempo in gravissima difficoltà e a rischio chiusura. Una possibilità per scongiurare la quale operatori e familiari dei pazienti sono in campo da mesi, e che ora avrà l´apporggio anche del famoso writer.
Il Progetto è partito il 29 Giugno 2023 incontro ufficiale tra Manu Invisible e il nuovo direttore del Centro Gesù Nazareno Salvatore Piras. L´artista e writer ha proposto il suo intervento di aiuto richiesto concordando il luogo e le giornate che lo impegneranno attivamente nella realizzazione dell´opera con i ragazzi e operatori del Centro. Inoltre il progetto prevede altre giornate dedicate ai ragazzi dell´istituto che sono state concordate con gli operatori per sensibilizzare la sua presenza e per accogliere Manu Invisible nel miglior modo possibile. Le date previste sono lunedì 17, martedì 18 e mercoledì 19 luglio, giornate nelle quali Manu Invisible condividerà con i ragazzi lavoro e svago in Struttura e poi…..come da buona tradizione forse lavorerà anche di notte.
´Ho portato avanti diversi laboratori negli anni, nasco da 10 anni nel noto Laboratorio di ceramiche Ge.Na´, racconta Egle Canu, una delle tante educatrici professionali e operatori che lavorano da tanti anni al Centro Gesù Nazareno di Sassari ´In questo momento sono titolare del laboratorio di Relax-Art, attivo all´ interno del Centro dal 2020 e finalizzato al ripristino della condizione di benessere psico-fisico ricorrendo all´utilizzo di Tecniche di Meditazione, respirazione e hatha yoga, Reiki, Tecniche olistiche in generale, Arte Creativa´. ´Ho proposto per il Centro Gesù Nazareno un Progetto che in questo momento di profondo disagio e paura dia parola alle tante ragazze e ragazzi che ospita il Centro. Questo Progetto vuole mettere in luce una problematica che ormai da anni sta affliggendo la struttura a rischio chiusura. La vicenda purtroppo ormai nota, tratta la disastrosa situazione finanziaria dell´Opera Gesù Nazareno e della sua chiusura che rischia di essere inevitabile se non arriverà il sostegno finanziario dei fondi in tempi brevi e di una revisione delle tariffe di convenzione, ferme al 2011. Come tanti altri Laboratori riabilitativi, presenti al Centro, si palesa una problematica enorme ormai evidente´. Poi circa 8 mesi fa nell´ottobre 2022 Egle chiede una mano a uno degli artisti più provocatori e interessati alla marginalità, del sud Sardegna, Manu Invisible. ´Solo lui poteva dare voce alla nostra situazione, solo lui poteva dare voce ai ´ragazzi invisibili´, come ci hanno detto i genitori, lui che è ´la nostra mano invisibile´. Qualche giorno fa l´ufficializzazione della collaborazione.
Manu Invisible è un artista sardo, nasce a San Sperate e intraprende il suo percorso artistico agli inizi del 2000 in Sardegna, fino a raggiungere Milano successivamente portando a termine diversi lavori in ambito internazionale. Provenendo dal mondo dei Graffiti, mantiene l´approccio urbano di tale disciplina, la sua arte si differenzia nell´ambito della Street Art per la scelta di inserire parole dall´alto valore simbolico, in contesti urbani fatiscenti e strade a scorrimento veloce. La sua inconfondibile firma compare in diverse città d´Europa e famose in Sardegna sono le sue scritte sui vari cavalcavia che attraversano la 131 e tante altre strade dell´isola.
Il suo personaggio indossa un vestito nero con tracce di pittura di diversi colori ed è mascherato, lo caratterizza una maschera nero lucido dalle forme taglienti, ispirata alla geometria e alla notte, creata da lui stesso e rimodellata e protetta con molta cura. Non si conosce la sua identità ma si sa di lui che è diplomato al Liceo Artistico, in seguito ha svolto diverse mostre presso, lo Spazio Galileo di Milano e portato a termine un opera murale sulla facciata del Liceo Carnot Jean Bertin in Francia.
Ha svolto dei corsi privati di affresco, entrambi a Firenze, uno presso l´Accademia del Giglio, l´altro presso la Bottega del Bon Fresco del Maestro Massimo Callossi. Il 4 Aprile 2016, davanti alla Corte di Cassazione viene prosciolto in formula definitiva, dopo esser stato già assolto in primo e secondo grado presso il Tribunale di Milano, nel quale si è riconosciuto il valore artistico del suo intervento.
Manu Invisible ha fatto parte a diversi progetti, portati a termine con passione, la stessa che lo accompagna sin dall´inizio del suo percorso. Di solito dipinge in notturna per poi sparire, lasciando dietro di se il suo messaggio. Ha supportato varie iniziative sociali prima di questa con i suoi graffiti. WWF, Energia Sostenibile, Lotta al tumore ovarico. Famosissimo e postatissimo il suo ´Influence´ nel centro di Camden Town a Londra realizzato nel 2017 in collaborazione con Global Street art agency.
A tutt´oggi continua la sua arte all´insegna della legalità e della sostenibilità delle diversità, intese in uno spettro più ampio e più tagliente, diversità intese come ´difficoltà a essere diversi´ cioè a distinguersi da un sistema che a volte non corrisponde a quello che sei ma tiincatena in cio´ che non sei!
(Giovanni Bua)