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Computer senza segreti per i ragazzi della Gena

SASSARI. Il computer non ha più segreti per i ragazzi della Gena grazie a un corso promosso dall´Ierfop (Istituto europeo ricerca formazione e orientamento professionale) e appositamente studiato per soggetti con deficit psichici. Il direttore regionale dell´Ierfop, Bachisio Zolo, nei giorni scorsi ha consegnato gli attestati di frequenza che aprono la strada nel mondo del lavoro (previa iscrizione alla coop che fa capo all´Opera Gesù Nazareno). Molto soddisfatto il responsabile della struttura, Francesco Gaias, che giudice il corso una esperienza importante nel percorso di crescita e di riabilitazione, portata avanti attraverso un approccio graduale. Gli allievi hanno seguito le lezioni con impegno, interesse e determinazione. La Gena ha voluto ringraziare i docenti per l´impegno profuso. L´attuazione del corso di computer - dice Gaias - non è altro che un pezzo del nostro mosaico riabilitativo, che si esplica attraverso una miriade di attività che portiamo avanti quotidianamente. All´interno del centro di via Milano gli ospiti, in regime residenziale e di day hospital, sono impegnati nei percorsi di riabilitazione cognitiva e dall´altro in attività puramente manuali, fra cui la lavorazione della ceramica e del legno. L´ultima novità riguarda la creazione della fattoria sociale, una filiera produttiva nella zona di Olmedo.

(Daria Pinna)